Venezia 2014, al via la 71esima edizione della Mostra del Cinema
foto: Gabriel Bouys, Afp

L’attesa era molta e finalmente si comincia: ha preso il via ieri la 71esima edizione del Festival del Cinema di Venezia, la prestigiosa kermesse annuale dedicata al cinema d’autore, in programma dal 27 agosto al 6 settembre 2014. La cerimonia d’apertura ha avuto luogo proprio ieri sera, a partire delle 19, alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. 55 i lungometraggi che verranno presentati quest’anno, di cui ben 54 in anteprima mondiale. Madrina di questa edizione è Luisa Ranieri, in abito blu lungo, che ha parlato della Mostra del Cinema come “una festa di storie, di sguardi, di corpi e di mondi diversi", di "film che non parlano a noi ma di noi, dello spettacolo delle nostre vite”. Come promesso, nessun discorso su lei da bambina che sognava di fare l’attrice, preferendo una serie di pensieri sulla centralità della settima arte, “storie che interpretano il presente e ci fanno sentire il passato vicino a noi... per riconoscerci e alla fine capirci meglio”.

La Mostra del Cinema comincia subito, con la proiezione dopo la cerimonia nella Sala Grande del Palazzo del Cinema di uno dei 20 film in concorso nella sezione Venezia 71, vale a dire la pellicola Birdman – The unexpected virtue of ignorance, diretto da Alejandro González Iñárritu, con Michael Keaton, Edward Norton ed Emma Stone, presenti sia in sala che sul red carpet. Presidente di questa sezione è il musicista e compositore di colonne sonore Alexandre Desplat, che assieme agli altri giurati Joan Chen, Philip Gröning, Jessica Hausner, Jhumpa Lahiri, Sandy Powell, Tim Roth, Elia Suleiman e Carlo Verdone dovranno assegnare i premi ufficiali, vale a dire il Leone d’oro al miglior film, il Premio speciale della giuria, il Gran premio della giuria, la Coppa Volpi al miglior attore e alla miglior attrice e il premio Marcello Mastroianni. Verranno poi consegnati anche i Leoni d’oro alla carriera alla montatrice Thelma Schoonmaker, collaboratrice di Martin Scorsese, ed al regista Frederick Wiseman.

Fuori concorso verranno presentati diciassette film ed un cortometraggio: di questi citiamo The sound and the fury di James Franco, La trattativa di Sabina Guzzanti ed il discusso Nymphomaniac volume II director’s cut di Lars Von Trier.Per quanto riguarda la sezione Orizzonti, i film in gara saranno diciotto, tra i quali The president di Mohsen Makhmalbaf, Io sto con la sposa di Antonio Augugliaro, Gabriele Del Grande e Khaled Soliman Al Nassiry, e Belluscone, una storia siciliana di Franco Maresco. La Francia è il paese che ha portato più lungometraggi alla mostra del cinema, ben quattro, mentre per l’Italia saranno tre i film presentati in questa edizione: Il giovane favoloso di Mario Martone (film biografico su Giacomo Leopardi, con Elio Germano), Anime nere di Francesco Munzi (film sulla ‘Ndrangheta girato ad Africo, in Calabria, con Marco Leonardi, Peppino Mazzotta e Fabrizio Ferracane) e Hungry hearts di Saverio Costanzo, ispirato al libro Il bambino indaco di Marco Franzoso.

Ecco i film che verranno presentati in quest’edizione della Mostra del Cinema di Venezia.

- Venezia 71, film in concorso:

The cut di Fatih Akin
A pigeon sat on a branch reflecting on existence di Roy Andersson
99 homes di Ramin Bahrani
Ghesseha (Tales) di Rakhshan Bani E’temad
La rançon de la gloire di Xavier Beauvois
Hungry hearts di Saverio Costanzo
Le dernier coup de marteau di Alix Delaporte
Pasolini di Abel Ferrara
Manglehorn di David Gordon Green
Birdman di Alejandro González Iñárritu
3 coeours di Benoît Jacquot
The postman’s white nights di Andrej Končalovskij
Il giovane favoloso di Mario Martone
Sivas di Kaan Müjdeci
Anime nere di Francesco Munzi
Good kill di Andrew Niccol
Loin des hommes di David Oelhoffen
The look of silence di Joshua Oppenheimer
Nobi (Fires on the plain) di Shinya Tsukamoto
Red amnesia di Xiaoshuai Wang

- Fuori concorso:

Words with gods di Guillermo Arriaga, Emir Kusturica, Amos Gitai, Mira Nair, Warwick Thornton, Hector Babenco, Bahman Ghobadi, Hideo Nakata, Álex De La Iglesia
She’s funny that way di Peter Bogdanovich
Qin’ ai de (Dearest) di Peter Ho-Sun Chan
Olive Kitteridge di Lisa Cholodenko
Buryng the ex di Joe Dante
Perez di Edoardo De Angelis
La zuppa del demonio di Davide Ferrario
The sound and the fury di James Franco
Tsili di Amos Gitai
La trattativa di Sabina Guzzanti
The golden era di Ann Hui
Make-up di Kwontaek Im
The humbling di Barry Levinson
The old man of Belem di Manoel De Oliveira
Un giorno da italiani di Gabriele Salvatores
In the basement di Ulrich Seidl
The boxtrolls di Anthony Stacchi E Annable Graham
Nymphomaniac volume II Diretor’s cut di Lars Von Trier

- Orizzonti:

Threeb di Naji Abu Nowar
Kreditis Limiti di Salome Alexi
Senza nessuna pietà di Michele Alhaique
Cymberline di Michele Almereyda
Near death experience di Benoit Delepine
La vita oscena di Renato De Maria
Réalité di Quentin Dupieux
Ich Seh/Ich Seh di Veronica Franz
Jayueui Onduk di Hong Sangsoo
Bypass di Duane Hopkins
The president di Mohsen Makhmalbaf
Your right mind di Ami Canaan Mann
Belluscone, una storia siciliana di Franco Maresco
Nabat di Elchin Musaoglu
Heaven knows what di Josh Safdie
Takva su pravila di Ognjen Svilicic
Court di Chaitanya Tamhane

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